PIETRA LAVICA

La pietra lavica vesuviana deriva dalle antiche eruzioni del Vesuvio, è un materiale più robusto del marmo ed è famoso e richiesto in tutto il mondo.

Graffiare la pietra, segnare le sue forme, amalgamare la materia su cui l'uomo imprime la sua storia e sentirne il contatto con la realtà. Sono tutti indici della profonda sensibilità di coloro che lavorano la pietra, dalla quale traspare il senso del naturale, nella vita quotidiana, di placido idillio.

Corpi sinuosi e graffi fugaci rendono il particolare di una vita intensa che cerca la sua esteriorizzazione nella materia. Un modo di sentire le forme che ha svelato un profondo livello percettivo e dona a chi osserva l'immaginazione dell'essere.

Caratteristiche tecniche

• Massa volumica apparente: 2.795 Kg/mc
• Coefficiente di imbibizione: 10,20 %
• Carico di rottura a compressione semplice: 113,4Mpa
• Modulo elastico tangente. 25,032MPa
• Modulo elastico secante: 18,347 MPA
• Carico di rottura a trazione indiretta mediante flessione: 10,7 MPa
• Usura per attrito radente: coeff. di abras. al Tribometro: 4,37 mm
• Prova di rottura all'urto (altezza minima di caduta): 63 cm
• Microdurezza Knoop: 4825 MPa